Si chiama Palio ma non ha nessun richiamo al mondo dei cavalli né a quello delle giostre medievali. E’ l’evento clou di un festival che anima il centro storico di San Miniato a cavallo di Ferragosto, in un periodo in cui le città tendono a svuotarsi. Dal 10 al 16 agosto prende il via la sedicesima edizione del Festival del Pensiero Popolare e la cinquantacinquesima edizione del Palio di San Rocco. Le strade del centro storico e il quartiere Scioa tornano ad animarsi per dare vita a una delle più antiche tradizioni di questo territorio, organizzata dall’associazione Tra i Binari e dal Comune di San Miniato.
Un festival popolare con spettacoli, film e dibattiti per riscoprire i luoghi nascosti del centro storico, un po’ come facevano un tempo i pellegrini che percorrevano la Via Francigena, di cui San Rocco è il protettore. Chiude la kermesse il Palio di San Rocco con giochi in piazza per grandi e piccini tra cui la spaccata dei cocomeri con il sedere. Il tema dell’edizione 2024 saranno le “Storie Comuni”, grazie alle quali portare al centro la vita e la forza di una comunità che continua a riconoscersi e a cercare un territorio comune di incontro.
La programmazione di quest’anno è ricca e variegata. Si inizia il 10 e 11 agosto alla Cisterna della Misericordia, con un omaggio ai fratelli Taviani (coppia di registi e sceneggiatori sanminiatesi che ha fatto la storia del cinema italiano). Inoltre non poteva mancare in questo periodo storico un momento dedicato alla Palestina, attraverso un gruppo internazionale di Teatro Reportage che verrà direttamente da quelle terre a parlarci. Il 12 agosto in Piazza XX Settembre (Santa Caterina) si svolgerà una cena di quartiere, tra spettacolo musica e incontri. Dal 13 al 16 agosto il Festival tornerà in Piazza Buonaparte nel cuore della sua attività. Una delle piazze più belle di San Miniato che tornerà nella sua veste più bella, quella di uno spazio illuminato a festa, capace di accogliere le persone che vi abitano o vi arrivano, per una serie di serate sotto le stelle con cinema, musica, giochi e teatro.
Il 16 agosto sarà la giornata del 55° Palio di San Rocco e Piazza Buonaparte torna a celebrare un’attività collettiva di gioco e festa, dove le grandi e le giovani generazioni possono fare qualcosa insieme e magari, attraverso il gioco, raccontarsi.
Alle 21.30 spazio all’incontro “Storie Comuni in Piazza. Ieri oggi e domani dalla Piazza che ancora pratica Comunità”, una conversazione aperta con il quartiere, dove ripercorrere la storia di quella che fu “Piazza dei Polli” tra video, foto, immagini, suoni e racconti. Accompagneranno il Festival due laboratori aperti a tutta la cittadinanza. Il primo di Teatro Reportage per raccontare la vita quotidiana in territori di conflitto, in questo caso la Palestina, unendo il teatro e il giornalismo. A seguire, un laboratorio di canto e narrazione condotto dal cantante colombiano Jorge Romero Mora dell’Accademia dell’Incompiuto, si tratta di un evento pedagogico e creativo che esplora il potenziale della narrazione, del canto, della danza e dell’improvvisazione in contesti quotidiani. La programmazione degli spettacoli e dei laboratori si alternerà alle testimonianze degli abitanti del quartiere, ai giochi della cultura popolare, alle voci degli ospiti della RSA “Del Campana Guazzesi”, ai nuovi abitanti della comunità sanminiatese, alle donne della Casa Famiglia Caritas e ai presenti alla manifestazione, con un forte contributo dell’Accademia degli Euteleti, grazie all’impegno di Luca Macchi e alla ricerca di Rossano Nistri.
Marco Sabia per Immobiliare Buggiani